Antonio D'Amato: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
(17 versioni intermedie di 17 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{S|imprenditori italiani}}
{{S|imprenditori italiani}}
{{carica pubblica
|nome = Antonio D'Amato
|immagine = Napolitano Guidi D'Amato.jpg
|didascalia = D'Amato tra il ministro [[Federica Guidi]] ed il presidente della Repubblica [[Giorgio Napolitano]], ottobre 2014
|carica = Presidente di [[Confindustria]]
|mandatoinizio = [[2000]]
|mandatofine = [[2004]]
|predecessore = [[Giorgio Fossa]]
|successore = [[Luca Cordero di Montezemolo]]
|titolo di studio = Laurea in giurisprudenza
}}
{{Bio
{{Bio
|Nome = Antonio
|Nome = Antonio
Riga 5: Riga 16:
|Sesso = M
|Sesso = M
|LuogoNascita = Napoli
|LuogoNascita = Napoli
|GiornoMeseNascita = 6 giugno
|GiornoMeseNascita = 16 giugno
|AnnoNascita = 1957
|AnnoNascita = 1957
|LuogoMorte =
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = imprenditore
|Attività = imprenditore
|Nazionalità = italiano
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , presidente di Confindustria dal 2000 al 2004
|Immagine = Napolitano Guidi D'Amato.jpg
|Immagine =
|Didascalia = D'Amato tra il ministro [[Federica Guidi]] ed il presidente della Repubblica [[Giorgio Napolitano]], ottobre 2014
|Didascalia =
}}
}}
Laureato in [[giurisprudenza]], diviene presidente nel [[1991]] del gruppo industriale [[Finseda]], fondato dal padre Salvatore.


== Biografia ==
Dal [[2000]] al [[2004]] ricopre la carica di presidente di [[Confindustria]].
Laureato in [[giurisprudenza]] presso l'[[Università degli Studi di Napoli Federico II|Università Federico II di Napoli]], diviene presidente nel [[1991]] del Gruppo '''Finseda''', fondato dal padre Salvatore, leader a livello internazionale nella produzione di imballaggi alimentari e operante in Italia, Regno Unito, Germania, Portogallo e Stati Uniti.
Nel 2013 è succeduto a [[Benito Benedini]] come presidente della [[Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro]].

Dal 2000 al 2004 è stato presidente di [[Confindustria]] e dal 2001 al 2004 presidente della [[Luiss Guido Carli]].

Da 2013 al 2019 è stato presidente della [[Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro]].


==>
==>
Riga 36: Riga 53:


==Collegamenti esterni==
==Collegamenti esterni==
*{{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|url=http://www.confindustria.it/conf2004/DBNStoria.nsf/(all)/35AB7C5C105AAD9AC1256FE9005598D0?Opendocument&MenuID=72A2552AFAE714F3C1256FEA002E25D9|titolo=Confindustria.it}}
*{{cita web|url=http://www.confindustria.it/conf2004/DBNStoria.nsf/(all)/35AB7C5C105AAD9AC1256FE9005598D0?Opendocument&MenuID=72A2552AFAE714F3C1256FEA002E25D9|titolo=Confindustria.it|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080304141810/http://www.confindustria.it/Conf2004/DbNStoria.nsf/(all)/35AB7C5C105AAD9AC1256FE9005598D0?Opendocument&MenuID=72A2552AFAE714F3C1256FEA002E25D9|dataarchivio=4 marzo 2008}}


{{Box successione
|carica = Presidente di [[Confederazione generale dell'industria italiana|Confindustria]]
|immagine =
|periodo = [[2000]] - [[2004]]
|precedente = [[Giorgio Fossa]]
|successivo = [[Luca Cordero di Montezemolo]]
}}
{{Presidenti di Confindustria}}
{{Presidenti di Confindustria}}
{{Controllo di autorità}}
{{Controllo di autorità}}

Versione attuale delle 19:21, 26 apr 2022

Antonio D'Amato
D'Amato tra il ministro Federica Guidi ed il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ottobre 2014

Presidente di Confindustria
Durata mandato2000 –
2004
PredecessoreGiorgio Fossa
SuccessoreLuca Cordero di Montezemolo

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza

Antonio D'Amato (Napoli, 16 giugno 1957) è un imprenditore italiano, presidente di Confindustria dal 2000 al 2004.

Laureato in giurisprudenza presso l'Università Federico II di Napoli, diviene presidente nel 1991 del Gruppo Finseda, fondato dal padre Salvatore, leader a livello internazionale nella produzione di imballaggi alimentari e operante in Italia, Regno Unito, Germania, Portogallo e Stati Uniti.

Dal 2000 al 2004 è stato presidente di Confindustria e dal 2001 al 2004 presidente della Luiss Guido Carli.

Da 2013 al 2019 è stato presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.

Cavaliere del lavoro - nastrino per uniforme ordinaria
— 1º giugno 2005[1]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN239306512 · ISNI (EN0000 0003 8582 3892 · SBN LO1V164310 · LCCN (ENn88208678
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie