Tenzone: revista de la Asociación Complutense de Dantología, 2017
italianoIl canto VII dell’Inferno non concede mai la parola a quella massa di dannati che sfioran... more italianoIl canto VII dell’Inferno non concede mai la parola a quella massa di dannati che sfiorano Dante e che non possono in alcun modo risolvere le sue pressanti inquietudini. Su questo scenario di impossibilita si innesta l’indecifrabilita di suoni, rumori, sillabe spezzate, lamenti e grida, che sembrerebbero residui di una parola senza piu unita, senza dignita e senza possibilita di comunicazione. La presente interpretazione affronta alcuni dei motivi che spiegano la precisa posizione dantesca, con attenzione specifica a quella breve teoria del linguaggio che qui il pellegrino mette in pratica attraverso il suo racconto. EnglishIn the peculiar infernal space of Inferno VII is impossible for the multitude of damned souls to communicate with Dante. This situation constitutes a scenery of impossibilities and directs the perception of no deciphered sounds, noises, broken syllables, moans and shouts, that seem residues of a word without unity, dignity, and without possibilities of communication. The interpretation, in this paper, attempts to explain the reasons of the specific Dante’s position, tracing the short theory of language that we can discover in the story.
L’interpretazione dell’ultimo capitolo dell’ opus magnum di Andrea Zanzotto indica la coerente un... more L’interpretazione dell’ultimo capitolo dell’ opus magnum di Andrea Zanzotto indica la coerente unità interna di un testo incentrato sul tema di una catastrofe finale che però, con riferimento a Leopardi, ma anche ai prediletti Celan e Hölderlin, rilancia una sfida e un’apertura alla possibilità di sopravvivenza, ancora più strettamente motivate dalle ragioni della poesia. Ne risulta che le devastazioni di una contemporaneità (virtuale, mentale, materiale) come corpo abnorme rispetto alla storia e alla memoria diventano necessarie alla sopravvivenza dell’io e della parola, così come la scoperta del conglomerarsi geologico e psichico garantirebbe la motivazione forte di rinascita della parola poetica, in una sorta di “nuova dimora” dell’essere che in Conglomerati si fa voce ironica, paradossale, persino costruttiva.
Forum Italicum: A Journal of Italian Studies, 2016
Il racconto del viaggio in Sardegna di Carlo Levi, pubblicato nel 1964, porta per la prima volta ... more Il racconto del viaggio in Sardegna di Carlo Levi, pubblicato nel 1964, porta per la prima volta nell’opera dello scrittore a mediare due differenti tipologie della memoria, quella arcaica e quella contemporanea. L’esperienza del viaggiatore si forma sulla capacità che egli ha di ascoltare e guardare gli episodi della sua esperienza sull’isola, confrontando il carattere di un patrimonio arcaico con la consapevolezza dell’intelligenza contemporanea. Il libro di Levi non è né un romanzo né un reportage, ma il ritratto non statico di un insieme di personaggi e luoghi, che si dispongono consapevolmente o inconsapevolmente a essere raccontati. Il saggio analizza le caratteristiche di questa narrazione formata da racconti o frammenti di racconto.
Dante e l'Arte è una rivista dell'Institut d'Estudis Medievals attivo all'in-tern... more Dante e l'Arte è una rivista dell'Institut d'Estudis Medievals attivo all'in-terno dell'Universitat Autònoma de Barcelona (UAB). È stata fondata nel 2014 da Rossend Arqués e Eduard Vilella perché fosse un punto di riferimento delle iniziative relative agli studi sul rapporto tra Dante e l'arte sia all'interno dell'opera dantesca sia nella sua ricezione. Il suo obiettivo è fungere da mezzo di diffusione delle ricerche originali in questo specifico ambito grazie alla pubblicazione di studi che provengano da tutto il mondo, nella convinzione che l'argomento debba essere affrontato a livello mondiale con lo sguardo rivolto ai rapporti esistenti tra le forme artistiche sviluppatesi nei diversi paesi e l'opera dantesca. La rivista pubblica lavori originali in dossier monografici, articoli di ricerca, note e recensioni di opere pubblicate nel mondo che si sono occupate di questo argomento. L'accettazione degli articoli segue le norme del sistema ...
Tenzone: revista de la Asociación Complutense de Dantología, 2017
italianoIl canto VII dell’Inferno non concede mai la parola a quella massa di dannati che sfioran... more italianoIl canto VII dell’Inferno non concede mai la parola a quella massa di dannati che sfiorano Dante e che non possono in alcun modo risolvere le sue pressanti inquietudini. Su questo scenario di impossibilita si innesta l’indecifrabilita di suoni, rumori, sillabe spezzate, lamenti e grida, che sembrerebbero residui di una parola senza piu unita, senza dignita e senza possibilita di comunicazione. La presente interpretazione affronta alcuni dei motivi che spiegano la precisa posizione dantesca, con attenzione specifica a quella breve teoria del linguaggio che qui il pellegrino mette in pratica attraverso il suo racconto. EnglishIn the peculiar infernal space of Inferno VII is impossible for the multitude of damned souls to communicate with Dante. This situation constitutes a scenery of impossibilities and directs the perception of no deciphered sounds, noises, broken syllables, moans and shouts, that seem residues of a word without unity, dignity, and without possibilities of communication. The interpretation, in this paper, attempts to explain the reasons of the specific Dante’s position, tracing the short theory of language that we can discover in the story.
L’interpretazione dell’ultimo capitolo dell’ opus magnum di Andrea Zanzotto indica la coerente un... more L’interpretazione dell’ultimo capitolo dell’ opus magnum di Andrea Zanzotto indica la coerente unità interna di un testo incentrato sul tema di una catastrofe finale che però, con riferimento a Leopardi, ma anche ai prediletti Celan e Hölderlin, rilancia una sfida e un’apertura alla possibilità di sopravvivenza, ancora più strettamente motivate dalle ragioni della poesia. Ne risulta che le devastazioni di una contemporaneità (virtuale, mentale, materiale) come corpo abnorme rispetto alla storia e alla memoria diventano necessarie alla sopravvivenza dell’io e della parola, così come la scoperta del conglomerarsi geologico e psichico garantirebbe la motivazione forte di rinascita della parola poetica, in una sorta di “nuova dimora” dell’essere che in Conglomerati si fa voce ironica, paradossale, persino costruttiva.
Forum Italicum: A Journal of Italian Studies, 2016
Il racconto del viaggio in Sardegna di Carlo Levi, pubblicato nel 1964, porta per la prima volta ... more Il racconto del viaggio in Sardegna di Carlo Levi, pubblicato nel 1964, porta per la prima volta nell’opera dello scrittore a mediare due differenti tipologie della memoria, quella arcaica e quella contemporanea. L’esperienza del viaggiatore si forma sulla capacità che egli ha di ascoltare e guardare gli episodi della sua esperienza sull’isola, confrontando il carattere di un patrimonio arcaico con la consapevolezza dell’intelligenza contemporanea. Il libro di Levi non è né un romanzo né un reportage, ma il ritratto non statico di un insieme di personaggi e luoghi, che si dispongono consapevolmente o inconsapevolmente a essere raccontati. Il saggio analizza le caratteristiche di questa narrazione formata da racconti o frammenti di racconto.
Dante e l'Arte è una rivista dell'Institut d'Estudis Medievals attivo all'in-tern... more Dante e l'Arte è una rivista dell'Institut d'Estudis Medievals attivo all'in-terno dell'Universitat Autònoma de Barcelona (UAB). È stata fondata nel 2014 da Rossend Arqués e Eduard Vilella perché fosse un punto di riferimento delle iniziative relative agli studi sul rapporto tra Dante e l'arte sia all'interno dell'opera dantesca sia nella sua ricezione. Il suo obiettivo è fungere da mezzo di diffusione delle ricerche originali in questo specifico ambito grazie alla pubblicazione di studi che provengano da tutto il mondo, nella convinzione che l'argomento debba essere affrontato a livello mondiale con lo sguardo rivolto ai rapporti esistenti tra le forme artistiche sviluppatesi nei diversi paesi e l'opera dantesca. La rivista pubblica lavori originali in dossier monografici, articoli di ricerca, note e recensioni di opere pubblicate nel mondo che si sono occupate di questo argomento. L'accettazione degli articoli segue le norme del sistema ...
Uploads
Papers by Luigi Tassoni